Tra il 16 e il 24 giugno è stato montato il ponteggio per i lavori di restauro alla “Torre Fasani” e quindi anche il sottostante traffico pedonale è stato interdetto, ma limitatamente a quei giorni (difatti adesso si può passare a piedi).

Per la nuova Amministrazione si tratta di una occasione per dimostrare efficienza e desiderio di ritornare alla normalità, anche se a onor del vero va detto che tutto il progetto è stato preparato da quella precedente.

In sostanza, per procedere è stato prima necessario definire gli interventi straordinari manutentivi, di restauro e di risanamento conservativo, da introdurre nel progetto organico per la salvaguardia della Torre.

Successivamente tutto è stato approvato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio del Piemonte.

Un finanziamento da 12 mila euro era arrivato a inizio 2021 dal Ministero degli Interni per la redazione della progettazione di messa in sicurezza.

Il progetto definitivo ed esecutivo dell’intervento è stato redatto dall’ingegner Alessandro Grazzini e ad aggiudicarsi la gara per l’esecuzione dei lavori è stata la ditta Immobiliare Gran Paradiso di Bosconero.

Il costo dell’intervento si aggira sui 67 mila euro, cui vanno aggiunte altre spese (rilievi, pratiche, collaudo, progettazione, Iva) che portano la somma totale a 100 mila euro.

Marco Notario