Quella dello scorso venerdì 11 novembre, presso la tettoietta-cappella di San Martino, è stata una delle edizioni più memorabili della festa che esprime la devozione locale nei riguardi di questo Santo.

Molti i presenti: sia organizzatori del mondo agricolo, sia altri concittadini, sindaco compreso, con una vetrinista che ha addobbato il sito ad hoc, e ovviamente un buon pranzo a mezzogiorno: il tutto sotto i favorevoli auspici di un sole degno di una vera “estate di San Martino”.

Ma il vero evento che resterà negli annali è stata la Santa Messa concelebrata da ben tre sacerdoti: l’abate di recente nomina don Mario Viano, il vicario generale monsignor Gianmario Cuffia e il salesiano don Gianfranco Perona.

Insomma, dopo settimane trascorse a lamentarsi di non avere più un parroco, i sambenignesi all’improvviso hanno avuto la presenza di ben tre preti.

Verrebbe proprio da dire: “Troppa grazia… San Martino!”.

Redazione Web