Varie volte ci siamo soffermati sulle iniziative che l’ex abate di San Benigno monsignor Pier Giorgio Debernardi conduce nel Sahel del Burkina Faso, soprattutto con la costruzione di pozzi per l’acqua. Già alcuni sono stati realizzati grazie a donazioni di intere comunità (Pinerolo, Feletto, San Benigno) o di enti (l’Asilo Verulfo di San Benigno) o di privati (come quello già da noi riportato in ricordo di Mariagiulia Baudino).

Adesso sappiamo di un altro, fatto costruire dai genitori di Daniela Ferrero Merlino, una ragazza sambenignese di 24 anni tragicamente perita in un incidente in montagna, assieme al fidanzato, nell’estate 1994: “Una giovane con nel cuore una sete di felicità”, il cui ricordo disseterà ora tante persone.

m.n.