Anticipatore dei metodi educativi moderni, nonostante non fosse attratto dagli studi. Viene accettato in seminario e poi ordinato prete.
Dall’esperienza del sodalizio, «Società di Maria», dove un gruppo di chierici indirizzava il proprio ministero all’educazione della gioventù, fondò i «Fratelli maristi», dapprima laici e poi religiosi con il riconoscimento diocesano.