Nacque a Castel Sant’Angelo in Pontano nella diocesi di Fermo.
A 14 anni entrò fra gli eremitani di sant’Agostino di Castel Sant’Angelo come oblato.
Nel 1274 venne ordinato sacerdote a Cingoli.
Dedicava buona parte della sua giornata a lunghe preghiere e digiuni. Un asceta che diffondeva sorriso, un penitente che metteva allegria.
Sempre accompagnato da voci di miracoli, nel 1275 si stabilì a Tolentino dove resterà fino alla morte il 10 settembre 1305.