San Pietro de’ Principi di Salerno, monaco benedettino, fu eletto dal clero e dal popolo alla cattedra episcopale di Anagni dopo la morte del vescovo Bernardo.
Fu consacrato a Roma dal Papa Alessandro II, del quale era stato cappellano.
Curò la costruzione della cattedrale dal 1073 al 1104 e si impegnò nella riforma della vita del clero e di tutti i cristiani.
La sua canonizzazione avvenne a Segni nel 1110 ad opera di Papa Pasquale II.