Il suo martirio avvenne in quella che oggi è la frazione di San Secondo di Salussola (Biella).
Patrono di Ventimiglia (Imperia, nella cui cattedrale è venerata la testa), è compatrono anche di Torino, dove sono conservate altre sue reliquie e gli è dedicata una parrocchia che sorge nei pressi della stazione ferroviaria di Porta Nuova (in una via dedicata anch’essa a lui).
Era luogotenente della Legione Tebea e morì prima ancora di valicare le Alpi.