La Regione Piemonte ha dato indicazioni alle Aziende sanitarie di una progressiva ripresa delle attività ordinarie negli ospedali sia mediche che chirurgiche ed ambulatoriali, sulla base della favorevole variazione dell’andamento epidemiologico Covid degli ultimi giorni.
La nota della Regione riguarda: l’ attività di ricovero procrastinabile (ricoveri elettivi non oncologici con classe di priorità B e C, ricoveri elettivi con classe di priorità D); l’attività ambulatoriale e clinico-strumentale procrastinabile (prestazioni in classe P e D) e la libera professione intramuraria.
” Ora che la curva del contagio è finalmente in discesa – sottolineano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità, Luigi Genesio Icardi – è necessario, aggiornare la risposta sanitaria alle necessità di salute dei cittadini ripristinando le prestazioni meno urgenti, ma comunque importanti. Lunedi prossimo abbiamo in programma un incontro specifico sulle liste d’attesa: è intenzione della Regione affrontare questo tema annoso e così rilevante per la nostra sanità”.
La ripresa dell’attività ordinaria dovrà essere erogata nel rispetto delle misure di prevenzione anti Covid-19, tenendo conto della situazione sanitaria ed organizzativa a livello di singola azienda sanitaria e continuando ad assicurare le risorse necessarie alle attività essenziali al contrasto della pandemia.