Caterina Labouré visse i suoi primi ventiquattro anni in una famiglia numerosa (dieci fratelli) nella fattoria dei genitori, presso Chatillon in Francia.
Nel 1830 entrò tra le Figlie della Carità di Parigi. Ebbe delle visioni soprannaturali riguardanti San Vincenzo e soprattutto la Madonna, che le predisse avvenimenti futuri (rivoluzioni del 1830 e del 1848) e le affidò dei messaggi.
In particolare, le chiese di coniare una “Medaglia miracolosa”, dispensatrice di grazie.
Caterina spese 45 anni di servizio agli anziani nell’ospizio di Enghien, in un sobborgo di Parigi, dove morì.