Sorella del beato Vitale, abate di Savigny, e da lui avviata alla vita religiosa, fu la prima badessa del monastero fondato a Mortain.
In esso si seguiva la Regola di San Benedetto. Per il colore del loro abito le religiose erano chiamate “Dame Bianche”.
Cominciò ad essere venerata come beata dopo una solenne traslazione dei suoi resti, di quelli del fratello Vitale e di altri religiosi di Savigny.