Fondò nel 1535 la Compagnia di Sant’Orsola (le Orsoline) e la sua idea di aprire le scuole per le ragazze era rivoluzionaria, in un’epoca in cui l’educazione era per i maschi.
Entrò giovanissima tra le Terziarie francescane, e dopo la morte dei genitori partì per la Terra Santa.
Rimase colpita da una cecità temporanea, ma dentro di sé vide una luce e una scala che saliva in cielo, dove la attendevano schiere di fanciulle.
Capì la sua missione e la realizzò immediatamente al suo rientro in Italia.