La giovanissima Anna voleva andare missionaria in terre lontane.
Di umilissime origini, per raccogliere la «dote» allora necessaria per entrare in convento era andata a servizio presso una famiglia benestante.
Un incidente nella lavanderia dove lavora la costringe inferma in un letto. È l’inizio di una serie di illuminazioni.
Quel letto diventa un punto di riferimento per tante persone che vengono da lei a chiedere consiglio.
La missione che pensava di vivere in terre lontane la realizza nella sua stanza.
Morirà il 5 ottobre 1925.
È stata proclamata beata nel 1999 e santa nel 2012.