Nacque probabilmente a Cucciago, da una famiglia di valvassori originaria di Alzate Brianza o forse di Carimate.
Fu ordinato diacono dall’arcivescovo di Milano Guido di Velate nel 1050, facendosi ben presto apprezzare per la sua capacità oratoria e la preparazione.
Fondò insieme ad alcuni compagni un movimento contro la simonia e per la riforma dei costumi del clero.
Venne ucciso da alcuni avversari nel castello di Angera sul Lago Maggiore.