E’ tradizionalmente ritenuto il primo vescovo dell’antica Eporedia. Il suo nome ci fa presupporre che fosse di origine orientale.

Probabilmente conobbe Sant’Eusebio quando era in esilio e decise di seguirlo a Vercelli per entrare nel nascituro celebre cenobio da lui fondato.

Ricevette un’adeguata formazione e consacrato verso l’anno 430. Partecipò al sinodo milanese del 451.