Un modo nuovo di pensare il Carnevale, “cancellato” negli ultimi due anni dalla pandemia.
Ci hanno provato a Santhià, dove le sfilate, una in notturna sabato 18, la seconda nel pomeriggio di domenica 19 giugno, sono state abbinate alla festa patronale di San Luigi.
Ai carri allegorici in stile invernale classico, se ne sono aggiunti una divertente serie di ispirazione chiaramente balneare, e al posto dei coriandoli sono piovute caramelle e e ingaggiate battaglie di gavettoni e con pistole ad acqua.
Alla manifestazione hanno partecipato, insieme a diversi altri gruppi storici della regione, la Bela Tolera Melissa Bertaina e l’Abbà Ugo Novo, con le dame Sonia Deambrogio ed Elena Cena, gli alfieri Christian Ferla e Diego Bulagari e il paggetto Ludovico Mortarotti, accompagnati dal presidente dell’Agricola e da una nutrita rappresentanza del direttivo della Pro Loco.
Nella serata di giovedì 23 giugno, si è svolto altro importante appuntamento con Abbà, Bela Tolera e Corte, che hanno rappresentato la Città durante la patronale di San Giovanni a Torino.