Quest’anno i partecipanti al Savio Club del 10/11 Novembre partiti dal Cagliero sono stati più di trenta! Un numero consistente che cresce ogni anno: i ragazzi infatti tornano con la gioia di aver partecipato ad un’esperienza formativa e divertente.
In tre occasioni all’anno, la Pastorale Giovanile Salesiana organizza a Colle Don Bosco un incontro di due giorni (da sabato pomeriggio a domenica sera) a cui partecipano molte scuole salesiane e le scuole delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Piemonte e Valle D’Aosta.
Il numero dei partecipanti è veramente strabiliante: oltre quattrocento ragazzi si riversano con i loro zainetti e sacchi a pelo colorati a “casa di Don Bosco”; una fiumana festante invade i cortili del Colle.
Il viaggio dell’andata è già allegria pura: l’eccitazione di stare via da casa per una notte, l’entusiasmo per la compagnia degli amici, la gioia per la possibilità di giocare insieme si toccano con mano e si percepiscono dagli occhi dei ragazzi.
I due giorni al Colle sono organizzati fin nei minimi dettagli e non c’è tempo per annoiarsi! Accorrono a dare una mano animatori da tutti gli oratori che si preparano a questa occasione con largo anticipo; sono ragazzi che dedicano tanto tempo agli altri e quindi merce rara e preziosa. Accantonano i loro interessi e i loro impegni per mettersi a disposizione dei più giovani, dimostrando loro che la disponibilità paga, perché, seppur sfiniti, al termine di questa esperienza ritorneranno a casa arricchiti e con la consapevolezza che la generosità è bella!
Partecipano anche come volontari molti genitori che si rendono disponibili alla preparazione dei pasti e alle pulizie. Don e suore, insieme agli accompagnatori, vegliano sui ragazzi affinché tutto proceda per il meglio.
Le giornate sono scandite dal gioco e dall’allegria che per Don Bosco sono ingredienti fondamentali nella vita dei giovani, ma non mancano momenti di preghiera e riflessione. I ragazzi hanno la possibilità di confessarsi, di meditare sul Vangelo e di discutere sulle tematiche proposte: quest’anno per le prime e le seconde medie c’è stata la riflessione sul tema dell’allegria e della gioia attraverso l’esperienza di vita di San Domenico Savio ed il Vangelo, mentre le terze hanno affrontato il tema delle relazioni in famiglia e con Dio.
A concludere le due giornate la Messa presieduta dall’Ispettore don Enrico Stasi: una Basilica stracolma di ragazzi e di genitori che hanno voluto partecipare assieme ai propri figli.
Chi scrive ha preso parte a questa esperienza e non può che riportarne sensazioni positive: l’esperimento si può dire assolutamente riuscito perché per due giorni si vive in mezzo alla genuinità dei ragazzi e si percepisce la bellezza della loro anima.