Imbragato il masso pericolante sopra l’abitato di Sparone
Durante le piogge del 2-3 ottobre sul territorio metropolitano, sulla strada provinciale. 49 “di Ribordone”, al km 2+300 (a monte dell’abitato di Sparone), si era verificata una situazione di particolare pericolo per la presenza di un masso, già tenuto sotto osservazione, che per effetto delle copiose precipitazioni aveva subito dei movimenti che si erano manifestati con il crollo di alcuni alberi posti sul fianco settentrionale del blocco: la caduta delle ceppaie ha scalzato lateralmente il masso, pregiudicandone le condizioni di stabilità.
La soluzione progettuale di messa in sicurezza individuata è consistita nell’imbragare il masso con pannelli di rete in fune e reticolo di contenimento, vincolati ad ancoraggi ubicati a una certa distanza dal blocco instabile (>10 m); scelta resasi necessaria sia per l’assenza di un affioramento roccioso in prossimità del blocco, sia per non indurre vibrazioni durante la perforazione.
Per questo intervento è stata individuata la ditta Dolomiti Rocce con sede a Bolzano che ha iniziato i lavori il 10 novembre scorso e terminato in nove giorni consecutivi, impiegando meno del tempo previsto.
L’intervento di messa in sicurezza ha avuto un costo di circa 25.000 euro.