Domenica delle Palme e primi riti della Settimana Santa svoltisi nel cortile dell’Oratorio, dove sono stati benedetti i ramoscelli di ulivo prima della processione verso la chiesa parrocchiale, in cui si è celebrata la Messa solenne con la proclamazione della Passione del Signore.

Molti bambini e ragazzi che al sabato frequentano il catechismo e l’oratorio, accompagnati da catechisti, animatori e dalle proprie famiglie, hanno percorso in raccoglimento la processione con i ramoscelli d’ulivo.

Questi rami – dalla raccolta a Vialfrè al taglio e confezionatura – erano stati preventivamente preparati dal gruppo di genitori dell’Oratorio, che sostengono sempre le attività oratoriali durante tutto l’anno catechistico.

Lungo tutto il percorso i preziosi volontari della Protezione civile hanno garantito come sempre la sicurezza e la tutela della popolazione partecipante.

Durante la Messa, in una chiesa gremita di fedeli, il parroco don Silvio Faga, con accanto il diacono Pierangelo Costanza, ha sottolineato l’importanza di questa ricorrenza vicina alla Pasqua che ci presenta la figura di Gesù come re di pace, nel senso più nobile del termine: colui che sa guidare un popolo sulle strade della pace, della vita, del bene, scegliendo la via della mitezza e dell’umiltà. Cavalca un puledro per entrare nella città di Gerusalemme e portare a compimento la sua missione, attraverso la Passione e la Morte.

Il ramoscello d’ulivo simboleggia la pace che, in contrapposizione alla forza e al potere, diventa servizio per rivelare il vero volto di Dio.

Al termine della funzione il parroco ha ricordato gli appuntamenti della Settimana Santa, nucleo fondamentale della liturgia cristiana: a partire da Giovedì Santo con la lavanda dei piedi alle 20,30, facendo memoria dell’Ultima Cena.

Venerdì Santo, 7 aprile, oltre alla Via Crucis delle 15 in chiesa e alla lettura della Passione e l’adorazione della croce alle 18, ci sarà la Via Crucis per le vie del paese alle 20,30: dall’Oratorio alla chiesa parrocchiale, facendo tappa per letture e riflessioni evangeliche sul sagrato della chiesa, all’Asilo “Bonafide”, davanti alla chiesa di Sant’Anna e presso la sede della Caritas.

Sabato Santo 8 aprile non ci sarà la Messa alle 18, ma ci sarà la Veglia Pasquale, con inizio alle 20,30.

La Domenica di Pasqua l’orario delle celebrazioni è quello solito festivo.

Lunedì dell’Angelo, 10 aprile, come nei giorni feriali la Santa Messa sarà celebrata alle 18.

Carmelina Arrigo

Redazione Web