Una bella edizione della mostra mercato dell’artigianato, andata in scena la prima domenica di ottobre, e dedicata in particolare al mondo delle fiabe.
Folto il pubblico, che si è “riappropriato” della manifestazione dopo le ristrettezze degli anni del Covid, e grande la soddisfazione degli espositori.
I proprietari dei castelli hanno aperto le porte al pubblico, e non sono mancate attrattive di richiamo per grandi e piccini, come il gruppo degli sbandieratori e l’esposizione di splendidi rapaci nel parco.
In piazza Don Luigi Vesco si sono concentrati gli stand delle associazioni.
In particolare segnaliamo che il Gruppo Giovani del comitato locale della Croce Rossa ha messo in campo il truccabimbi e la speciale partecipazione di Maga Magò (nel percorso de “La spada nella roccia”), coinvolgendo circa 170 bambini nell’arco dell’intera giornata.
È stata anche l’occasione per sensibilizzare la popolazione sulle attività della Cri e informare sull’imminente avvio della nuova Area Sociale, che presto opererà sul territorio in collaborazione con altri enti e associazioni locali.
E certamente tra i momenti clou della mostra mercato è il concorso di scultura del legno, allestito dalla Scuola di scultura “Gianfranco Demaria” e quest’anno giunto alla sua 22ª edizione: la giuria, formata dalla professoressa Angela Lupo e dalla dottoressa Elisabetta Navizzardi, ha attribuito il primo premio a Guido Romanetto, il secondo ad Antonio Di Mino e il terzo a David Ferro. “Quest’anno – conclude la presidente della Scuola di scultura, Carola Demaria – ricorre il 40° anniversario del corso di scultura che mio papà Battista aveva avviato nella scuola media strambinese, grazie all’allora preside Cesare Polcari. E vogliamo tutti sperare che questa significativa ricorrenza sancisca un nuovo inizio, ridia slancio alle attività della nostra Scuola di scultura”.