Ritorna in piazza, il progetto “Strambinaria-La scienza per tutti” sabato 3 e domenica 4 settembre, il progetto “Strambinaria-La scienza per tutti” ideato da Frame Divagazioni Scientifiche e promosso dal Comune di Strambino, con il patrocinio della Città metropolitana di Torino e con Noema come media partner.
Saranno una serata, quella di sabato, e un intero pomeriggio, domenica, a tu per tu con scienziati e divulgatori scientifici, tra conferenze, laboratori per bambini, spettacoli e altro ancora.
Per informazioni e modalità di partecipazione consultare il sito www.follediscienza.it.
“È un orgoglio ospitare un grande evento nazionale dedicato alla scienza – commenta la sindaca Sonia Cambursano –, ed è una grande opportunità di confronto per gli abitanti del nostro piccolo paese”.
Sabato 21, sul piazzale delle scuole, si inizierà con lo spettacolo “Il varietà della scienza” con Ottavia Bettucci, Marco Martinelli, Lorenzo Monaco, Stefania Pandolfi, Marco Testa.
Presenteranno Alberto Agliotti e Francesco Giorda.
Gli incontri di domenica prenderanno avvio alle 15 in piazza del Municipio con “Adattarsi al clima che cambia”, protagonista Rudi Bressa, seguito da “The climate route!” con Camilla Tuccillo, “5 libri in 15 minuti” di Danilo Zagaria, “Con la giusta energia” di SimoneAngioni, “Travolti da un atomico destino” di Silvia Kuna Ballero, “Cronache dal mar plastico” con Paolo Degiovanni, “Una pandemia complessa” di Alessandra Corso, “Per ignem ad astra” in compagnia di Pierdomenico Memeo e “La matematica addosso” di Rodolfo Clerico e Piero Fabbri (Rudi Matematici).
Incontri si terranno dalle 15 anche all’Asilo “Bonafide”: “Buongiornissimo, caffè?” con Daniel Rossato, “L’igiene digitale: perché e come proteggersi dalle insidie della rete” con Rodolfo Rolando, “Quello che le molecole non dicono” con Ruggero Rollini, “La prima volta non si scorda mai. Tre scienziate che hanno fatto la storia” di Ilaria Ferrari e Laura Paganini, “Salute a tutti i costi” di Nicole Ticchi, “Metterci lo zampino: cani, gatti e selezione umana” di Lorenza Polistena.
E ci sono anche tanti laboratori.
Nella Sala Consiliare del Municipio, alle 15, “Stercobot: scarabei robotici alla riscossa” a cura di Elena Parodi e MadLab 2.0; e alle 17 “Pandemia: e tu, cos’avresti fatto? Un workshop interattivo” roposto dalla Fondazione “Umberto Veronesi”.
E sempre in Municipio, ma in Sala Giunta, alle 16 è in programma “Anno zero-La scoperta del nulla” a cura di Francesca Damiani e Silvia Mancinelli di Frasi Matefisiche.
Tanto da fare, da imparare e da divertirsi (soprattutto i bambini) all’Asilo “Bonafide”: dalle 15 “I segreti della farina tra impasti e lievitazione” a cura di Giulia Tincani, seguito da “I mostri del tuo giardino– Osservazioni microscopiche da fare in casa” a cura di Alfonso Lucifredi e SmartMicroOptics, “Cosa mettiamo nel piatto?” a cura di Roberto Cighetti e Chiara Ferrari, “Un sacco di nuvole” a cura di Marco Rosciani (un fisico tra le nuvole), “A spasso tra la natura con gli origami” a cura di Monica Mattei di International School of Turin e “Costruiamo le molecole! Piccolo viaggio fra i modellini molecolari che uniscono il microscopico e il macroscopico” di Alessandro Costantini.