La settimana scorsa, da martedì 27 a giovedì 29 novembre, il centro studi «Piemonte Storia» ha allestito una mostra sulla Grande Guerra nei locali delle scuole elementari di Forno Canavese, replicando lo schema già sperimentato a Cuorgnè, dove l’esposizione è stata ospitata nella ex-chiesa della Ss. Trinità dal 3 al 6 novembre.
Un’esposizione che è stata visitata dagli alunni delle quarte e quinte elementari e dalle seconde e terze medie. Tra cimeli d’epoca, modelli di aerei, documenti, filmati e immagini gli alunni fornesi sono stati catturati dalla storia dei loro bisnonni o trisnonni che hanno dovuto sopportare e patire le durezze, le fatiche e i drammi della guerra in trincea sui fronti delle Dolomiti o del Carso.
Tutti i gruppi sono stati guidati nel percorso di visita da Federico Cavallero e Marco Mussini, del centro studi «Piemonte Storia».
«La mostra è stata un successo e ho visto grande attenzione da parte degli studenti che, purtroppo, nella maggior parte dei casi erano ancora ben lontani dall’affrontare quel periodo della nostra Storia – spiega Cavallero, presidente dell’associazione – Anche le insegnanti hanno apprezzato l’iniziativa e il modo che abbiamo scelto per spiegare e illustrare fatti e innovazioni che hanno contraddistinto la prima guerra mondiale. Dobbiamo ringraziare il Comune di Forno e la direzione didattica per la collaborazione e l’assistenza che ci hanno fornito e speriamo di poter ripetere in futuro, anche in altri Comuni, un’iniziativa come questa che ha avuto analogo successo a Cuorgnè».
Il prossimo appuntamento del centro studi «Piemonte Storia» in Canavese è previsto sabato 15 dicembre, alle 17, nei locali del centro incontri «Cuorgnè viva» di via San Rocco 9 con la seconda conferenza del ciclo sulla storia italiana dalla Grande Guerra all’avvento del Fascismo. Nell’occasione, Marco Mussini, con l’ausilio di filmati ed immagini, illustrerà la resistenza sul Piave e l’offensiva finale di Vittorio Veneto.