Con 40 autrici e autori che incontreranno studentesse e studenti di 38 scuole di 9 regioni italiane è ripartito “Adotta uno scrittore”, apprezzato progetto didattico e culturale nelle scuole piemontesi e italiane – dalle elementari all’università, compresi alcuni Centri provinciali per l’istruzione degli adulti operanti in carcere – ideato e organizzato dal Salone internazionale del Libro di Torino e sostenuto dalla Consulta delle Fondazioni di origine bancaria di Piemonte Liguria, in collaborazione con la Fondazione con il Sud.

In vent’anni di attività, “Adotta uno scrittore” ha creato non solo significativi momenti di approfondimento sulla lettura e formative occasioni di confronto sulla scrittura, ma anche felici opportunità di discussione e dialogo sui tanti temi e spunti che le pagine dei libri sanno da sempre offrire, accompagnando bambine, bambine, ragazze e ragazzi sulla strada della formazione di uno spirito critico e di una capacità di riflessione.

Grazie al clima di collaborazione che si crea nella dimensione intima e accogliente delle classi, ogni adozione si presenta come unica, avvalorata dalla possibilità delle autrici e degli autori adottati di sfruttare il tempo a disposizione in completa libertà e creatività, partendo dai propri libri che vengono dati in dono a ciascun studente.

Quest’anno le studentesse e gli studenti coinvolti sono 976.

Volendo portare all’attenzione di studentesse e studenti un’ampia varietà di argomenti di discussione, nelle classi quest’anno sono attesi non solo scrittrici e scrittori, ma anche fumettisti, illustratrici e illustratori, giornaliste e giornalisti, saggisti, librai, rapper, divulgatori scientifici, magistrati.

E proprio un fumettista, Daniel Cuello, con il suo ultimo lavoro “Le buone maniere” (Bao Publishing), sarà adottato dalla casa circondariale di Ivrea e dal Cpia 4 Torino (che tiene i corsi di italiano per adulti): tre gli incontri fissati, il 15 febbraio, l’8 marzo e il 14 aprile.

C’è poi una seconda realtà canavesana coinvolta, la scuola primaria “Adriano Olivetti” di Scarmagno, che ha invece adottato Serenella Quarello (docente di spagnolo all’Istituto “Martinetti” di Caluso), che proprio a ragazze e ragazzi delle elementari ha dedicato il suo “Estintopedia” (Camelozampa): sarà in aula il 12, 19 e 26 aprile.

Per i due autori, come per tutti gli altri coinvolti nell’iniziativa, ci sarà un appuntamento conclusivo lunedì 22 maggio a Torino, al Salone del Libro.

Anche quest’anno “Adotta uno scrittore” avrà uno spazio sul Bookblog, la piattaforma digitale del Salone curata dagli studenti per raccontare con articoli, interviste, reportage le iniziative del Salone del Libro nel corso di tutto l’anno.

Mentre su canale YouTube del Salone si trovano il video che ripercorre i 20 anni del progetto e 6 video pillole “Si fa presto a dire Adotta” (realizzate dal regista Fabio Ferrero con la partecipazione della scrittrice Giusi Marchetta), un racconto dell’edizione 2022 attraverso l’esperienza di studentesse e studenti di sei istituti (www.youtube.com/@FondazioneLi bro/videos).

Redazione Web