La Regione Piemonte – su proposta del consigliere regionale Paolo Ruzzola e con la condivisione dell’assessore al Benessere Animale Chiara Caucino – ha istituito l’elenco regionale dei “dog sitter”, un settore nel quale operano in Piemonte circa 2500 professionisti “ufficiali” (senza contare un sempre crescente sommerso).
Il registro ha funzione esclusivamente ricognitiva ma garantirà alti standard di professionalità (spesso corredati da un’assicurazione e dalla garanzia di saper condurre correttamente gli animali) alle famiglie che sempre più spesso, per ragioni lavorative, hanno necessità di un aiuto per portare a spasso i propri cani.
Possono presentare istanza di inserimento nell’elenco le imprese e le ditte individuali di cui al codice Ateco 96.09.04 con attività prevalente di “dog sitter” e regolarmente iscritte alla Camera di commercio.
Costituiscono requisito per l’iscrizione l’assenza di precedenti penali per delitti contro gli animali ed il conseguimento presso strutture accreditate di attestati di idonei corsi di formazione non inferiori a 60 ore, comprensive della parte teorica e del tirocinio o, alternativamente, la qualifica di educatore cinofilo, di istruttore cinofilo e di addestratore riconosciuti dall’Ente nazionale della cinofilia italiana.
L’obiettivo della Regione è quello di mettere ordine un settore in crescita diventato “terra di nessuno”, offrendo ai piemontesi più certezze nella scelta del professionista al quale affidare il proprio animale.
Non solo: l’istituzione di questo registro potrà spingere chi oggi svolge il mestiere in maniera “improvvisata” ad acquisire la professionalità necessaria per dare maggiore fiducia ai potenziali clienti.
Redazione Web