La Regione Piemonte avvierà nelle prossime settimane una serie di tavoli 
per definire, in accordo con Fondazione Ferrovie dello Stato e i territori, 
il calendario delle corse dei treni storici per il 2019.

Ad essere interessati saranno innanzitutto i sindaci delle tre tratte
inserite nel progetto nazionale della Fondazione Ferrovie dello Stato
"Binari Senza Tempo", a cui la Regione Piemonte aderisce dal 2015:
Ceva-Ormea, Novara-Varallo e la Asti-Castagnole delle Lanze-Nizza
Monferrato, quest'ultima riattivata a novembre 2018. Sono inoltre allo
studio ulteriori treni speciali in altre province, in fase di
definizione.

Gli assessorati regionali ai Trasporti e al Turismo sono quindi
impegnati per la prima volta a svolgere un'azione di coordinamento,
mettendo inoltre a disposizione 500mila euro per coprire parte delle
spese per i treni storici previsti nel corso dell'anno. Nel caso in cui
gli incassi di bigliettazione permettano di risparmiare parte di queste
risorse, l'accordo con la Fondazione FS prevede inoltre che quest'ultima
re-investa gli importi in Piemonte nell'anno successivo.

I dettagli sul calendario e sul numero di treni previsti sarà definito
all'interno dei tavoli di lavoro territoriali che coinvolgeranno, oltre
alla Regione, gli Enti locali e la Fondazione FS.