Il Comune di Favria ha aderito all’iniziativa della Città di Biella, in collaborazione con il circolo culturale sardo “Su Nuraghe”, per commemorare i caduti della Grande Guerra. Si tratta dell’ampliamento dell’area monumentale “Nuraghe Chervu” (dedicata alla brigata Sassari e ai soldati piemontesi che si sono sacrificati nel conflitto con l’impero austro-ungarico) per la quale è stata progettata una pavimentazione lastricata di pietre, ognuna delle quali recherà incisi il nome di ogni Comune e il numero delle relative vittime. Il prefetto di Biella Annunziata Gallo ha invitato a partecipare al progetto tutti i 1.917 comuni piemontesi e i 377 comuni sardi, attraverso le locali autorità di governo presenti nelle due regioni.
«Abbiamo approvato con entusiasmo questa iniziativa per rendere il nostro doveroso omaggio ai nostri 43 concittadini che un secolo fa hanno perso la vita combattendo per la nostra Patria – afferma il consigliere delegato all’Arredo urbano Mario Schipani – Per i giovani come me è importante ricordare il sacrificio dei nostri coetanei di cento anni fa. Per questo sono andato personalmente a consegnare la lastra di pietra di Favria (nella foto, la donazione all’assessore a Parchi e Giardini di Biella, Valeria Varnero) che verrà inserita nell’area monumentale alle porte di Biella e presenzierò alla cerimonia di inaugurazione».
L’iniziativa è stata accreditata quale progetto rientrante nel programma ufficiale delle commemorazioni del centenario della Prima guerra mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il taglio del nastro del monumento commemorativo è previsto il prossimo 17 marzo.