Ritorna “CinemAmbiente in Valchiusella”, rassegna giunta quest’anno alla quinta edizione, in programma dal 30 luglio al 7 agosto.
Il ciclo di film a tema ambientale rinnova la formula collaudata, che unisce a passeggiate naturalistiche guidate, laboratori per ragazzi, aperitivi letterari e proiezioni serali, seguite da dibattiti a tema con registi ed esperti.
La rassegna è organizzata dall’associazione CinemAmbiente in collaborazione con Slow Food nell’ambito del progetto Cine (Cinema communities for Innovation Networks and Environment), ed è patrocinata da Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte e Museo del Cinema.
Confermate anche le location, negli otto Comuni della Valle: Valchiusa, Traversella, Brosso, Val di Chy, Issiglio, Vistrorio, Vidracco e Rueglio.
Come sempre preziosa la collaborazione con le associazioni presenti sul territorio (e non solo): Società Operaia di Mutuo Soccorso di Drusacco, Circolo Legambiente Chiusella Vivo, Museo regionale di Scienze Naturali e Arnica Progettazione Ambientale.
Quest’anno sono state però introdotte alcune interessanti novità: la prima è la serata inaugurale, che si è tenua sabato 30 luglio alle 21,30 nel cortile del Museo “Garda” a Ivrea, introdotta da Gaetano Capizzi, direttore di “CinemAmbiente in Valchiusella”: è stato proiettato “Legacy, notre heritage”, ultimo lungometraggio di Yann Arthus-Bertrand, che testimonia l’agonia del nostro pianeta e si chiede quale eredità sarà lasciata ai nostri discendenti.
Altra novità saranno le due navette gratuite che ogni sera collegheranno i Comuni della Valle per permettere di raggiungere la sede della proiezione (partenze alle 20 e alle 20,30): iniziativa encomiabile e green, che consente di evitare l’uso di mezzi privati.
E le novità continuano con il workshop “Storie della Valchiusella”, laboratorio di “cinema del reale” finalizzato alla creazione di un archivio audiovisivo della memoria, condotto dal regista Daniele Segre; risultato, cinque cortometraggi realizzati da giovani registi, incentrati su persone e storie della Valle e proiettati nel corso della manifestazione.
Il territorio della Valchiusella e i suoi abitanti diventano protagonisti: persone che hanno fatto della montagna una scelta di vita e si sono inseriti in modo innovativo nell’economia locale.