Narrano le antiche pietre di un sogno che spinse re Arduino a iniziare l’edificazione di un santuario su un monte dedicato alla Madonna.

Narrano di siccità, incendi, miracoli piccoli e grandi legati al territorio, ritrovati grazie al lavoro dello studioso Piero Vacca Cavalot e sceneggiati dall’abile penna di Francesca Siragusa. Narrano di un santuario che nei secoli è stato oggetto di culto e che oggi, dichiarato Patrimonio Unesco, vive un momento di rinascita grazie soprattutto all’impegno profuso dall’associazione Amici di Belmonte che, col suo presidente Carlo Frigerio, ha voluto andasse in scena domenica scorsa lo spettacolo “Narrano le antiche pietre” della compagnia Lo Zodiaco di Caluso.

Un buon lavoro corale, ambientato nella suggestiva cornice del portico del Santuario, con uno Zodiaco rinnovato nell’organico, comprese tre deliziose ragazzine, che ha scaldato il pubblico presente.

È uno spettacolo unico nel suo genere, che mette in scena la spiritualità e la fede attraverso i secoli, apparizioni che ormai non vediamo più, sommersi come siamo dalla tecnologia” ha dichiarato Simona Quilico, presidente dello Zodiaco.

Anche Maria Aprile, incaricata della comunicazione per gli Amici di Belmonte, ha preso la parola, ricordando il progetto del bando “In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori” della Fondazione Compagnia di San Paolo che consentirà di collegare Valperga con il Cammino di Oropa tramite un nuovo tratto di sentiero; ha annunciato poi che con la seconda tranche di fondi del bando “l’obiettivo è creare infrastrutture sul percorso per promuovere sul territorio i prodotti locali, valorizzando le bellezze gastronomiche, enoturistiche e naturalistiche, anche attraverso anche i canali social gestiti da Movimento Lento di Alberto Conte”.

Poco prima era apparso un meraviglioso arcobaleno, dai colori vividi, vicinissimo eppure inafferrabile, al termine di un brutto temporale che ha fatto temere di non poter rappresentare lo spettacolo.

Un piccolo miracolo che la Madonna ha riservato agli attori.

Paola Ghigo