La comunità dei fedeli si prepara a vivere uno dei momenti più carichi di emozione e coinvolgenti l’intero paese: la “Processione del Cristo morto” della sera del Venerdì Santo richiama un gran numero di fedeli anche dai centri vicini.

La processione ogg, venerdì 7, avrà inizio alle 20,30 con la funzione religiosa nella chiesa parrocchiale, seguita dal corteo.

Si tratta di una vera e propria rappresentazione sacra, fra le più antiche che ancora sopravvivono in Canavese: prenderà il via al suono della “cantarana”, strumento che fin dall’antichità richiamava i fedeli.

Il corteo religioso è composto da una cinquantina di figuranti e dai fedeli e sarà aperto dalle Tre Marie, seguite dai bambini con gli attrezzi che compaiono durante lo svolgersi della Passione, le donne, le dodici priore, la Veronica con il panno su cui è impresso il volto di Gesù, gli uomini, il Cireneo con la Croce, la Banda musicale, la Sindone, il clero, i cantori, i priori di San Michele, il “cataletto” (l’antico letto funebre su cui è riposto il corpo del Cristo), gli Apostoli, il gonfalone del Comune, sindaco e rappresentanti dell’Amministrazione civica, la Maddalena e l’Addolorata.

Il corteo si snoderà lungo corso Delio Verna, fino a raggiungere piazza Piave dove piegherà su se stesso ritornando sul corso centrale, per poi far tappa al ponte sulla Roggia del Mulino e tornare indietro, finendo alla chiesa della confraternita di San Michele.

Redazione Web