Si scava ai margini di corso Vercelli, sulla destra andando in direzione di Viverone, all’altezza delle frazioni Canton Gilio e Canton Meina. In quell’area il Piano regolatore consente di edificare, e c’è evidentemente chi intende farlo, avendone il diritto. Ma siccome si tratta di una zona “interessante” dal punto di vista archeologico, è necessario procedere a una indagine archeologica preventiva, autorizzata e guidata dalla Soprintendenza.
E cosa è emerso dagli scavi? Molto probabilmente un tratto di strada romana – il selciato dell’antica strada che da Ivrea portava a Vercelli –, oppure le fondazioni o il muro di una qualche costruzione di epoca imperiale, considerato che a quei tempi la zona era occupata dal grande allevamento di cavalli chiamato “Stallabia”.
Reperti che paiono in buono stato di conservazione, e che ora passeranno al vaglio della Soprintendenza.