Si è svolta, sabato 18 maggio, una visita guidata per i docenti dell’istituto G. Cena, alla scoperta dei tesori d’arte e fede della Cattedrale d’Ivrea.
Il bel gruppo, composto da una trentina di persone, ha potuto così addentrarsi nella storia e nella bellezza di quei luoghi di fede che rappresentano le radici vive della Chiesa nel Canavese.
Come doveroso, la visita, guidata con competenza e capacità da Valentina Gili Borghet, ha preso le mosse dalla cripta della Chiesa madre della Diocesi eporediese. Qui, i convenuti, accolti dal messaggio di saluto che il Vescovo Edoardo ha loro inviato, hanno potuto vedere nei dettagli i punti salienti della costruzione dell’edificio sacro ed apprezzarne l’alto valore simbolico e liturgico. Lo stesso dicasi per il deambulatorio con i suoi affreschi e il chiostro canonicale. La compagnia si è poi spostata lungo le navate, dove sono state illustrate le fasi principali degli ampliamenti, susseguitisi dal XVI al XX secolo, e si è addentrata in uno dei luoghi meno conosciuti della Cattedrale: la tribuna dell’organo. Qui, i presenti, accolti dall’organista Damiano Maria Vallero, hanno potuto apprezzare la spiegazione tecnico-storica della costruzione e composizione del monumentale organo. Damiano Vallero ha poi offerto loro un saggio musicale di tre brani scelti per questa breve, ma efficacissima, lezione-concerto.
Ha destato inoltre grande interesse la seconda parte della visita condotta da mons. Giovanni Battista Giovanino, arcidiacono della Cattedrale e archivista capitolare, volta a conoscere le bellezze e preziosità dell’Archivio storico diocesano. La simpatica affabilità di don Giovanino ha saputo catturare l’interesse e la curiosità su questo luogo, ai più ignoto, il fascino suscitato dai manoscritti mostrati ha fatto il resto!
La visita si è conclusa ammirando le opere esposte nel nascente Museo diocesano; anche in questo luogo il tempo è letteralmente “volato”.
Il grande interesse suscitato e la richiesta di ripetere l’iniziativa fanno trarre una semplice conclusione: ritorneremo!